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“I Favati sono due in origine, Giancarlo e Piersabino, hanno altri lavori. Impresa edile, agenzia immobiliare (…) Dietro la fortuna de I Favati c’è l’intuito, la passione, la fermezza di una signora del vino. L’azienda porta il nome dei fratelli ma Rosanna Petrozziello, moglie di uno dei due, è dal primo giorno vela e timone. La barca va, da subito. Alla scelta di vita segue quella dell’enologo. È il 2007 qua do Rosanna firma con un versatile winemaker di altra […]
“Il 6 ottobre saranno passati 34 autunni da quel giorno. Il rosato che richiama l’evento è fermo nel cuore della famiglia Cotroneo, che fa uscire anche quest’anno dopo lungo affinamento in vetro, la 2020 è annata da ricordare. (…) Cade di domenica anche quel giorno. Da Fragneto Monforte partono fra strappi di vento due Mongolfiere che deviano, atterrano per fortuna tra le viti di Aglianico. Il raduno riprende dopo la pandemia finalmente, promette molte novità.(…) “Mongolfiere a San Bruno” è […]
“(…) Paolo Cotroneo porta le sue esperienze e i suoi valori nella cantina sannita. La crescita di Fattoria La Rivolta è il primo segnale, il secondo è l’effetto trainante. Torrecuso, delizioso borgo davanti al Taburno e tra gli affluenti del Calore, aveva tre produttori. Oggi decine. La Guida Espresso di Andrea Graffagnini, in edicola da ieri, rileva il ruolo acquisito da Cotroneo, tra i primi con l’enologo inscindibile Vincenzo Mercurio a credere nel biologico. (…) La concentrazione della tardiva Falanghina […]
“Una febbre da festival. La Sanremo del vino comincia domenica a Verona. Edizione 54, la più attesa della sua storia. Riapre dopo due anni di buio, il Vinitaly si è arreso all’emergenza Covid ma il settore non si è lasciato travolgere. La Campania ha retto bene (…) Il 2022 segna una nuova epoca. La Campania a Verona incontra clienti fidelizzati online (…) C’è curiosità invece per i bianchi dopo un’estate siccitosa. Ma Laura De Vito, una signora del Fiano, garantisce: […]
“Il nome è una confessione. È la voglia di raccontare. È il presidente storico di uno stato d’animo. “Fren”, che vuol dire Fren? “Vuol dire anima. Greco antico” (…) “Fren” supera lo scetticismo perché non ha tutto quello che potrebbe avere in negativo. Non è rosso grasso né muscolare, ma agile nel bicchiere, snello, morbido. Tannini mai arroganti. Gusto ampio, fresco e asciutto, mai ridondante, nessuna tendenza al dolce compassato, la trama vibra in eleganza su note di ciliegia, marasca, prugna. […]
“Premi come grandine, una quarta etichetta annunciata per marzo come una novità rivoluzionaria controfirmata dal winemaker Vincenzo Mercurio, il telefono che non squilla più a vuoto. Il 2022 conferma il ritorno al centro della scena di Maura Sarno, la bella signora irpina del vino, fedele da sempre al Fiano dei suoi vigneti di Candida. Nome provvisorio è “Macerato”, un Fiano ancora più libero e ampio nella espressione dei suoi profumi (…) Così energica Maura nel riprendere i progetti, sembra di […]
“Giancarlo Moschetti, napoletano di una famiglia giramondo, fa della fantasia uno stile di lavoro. Cattedra all’università di Palermo distaccata a Marsala, ubiquo e volubile nelle sedi ma rigoroso nel metodo, cede alla noia di curare vino per una sola cantina e spiegarlo agli studenti siciliani. Da qualche anno non solo insegna, crea. L’Aglianico di Taurasi è austero, potente, quindi monotono. Prova a renderlo più gentile per trasferirlo in una sua visione. Per il vitigno delle severe colline irpine cercava un […]
“Si fa presto a dire vino. Intorno ad una bottiglia gira un modello di impresa. L’enoturismo è la formula moderna delle grandi cantine. Un traffico a doppio senso: il vino arriva ovunque, meglio se si va a conoscere come e dove nasce (…) uno scenario unico al mondo: Pompei. Dal vino del nonno Raffaele a quello di Giuseppe il primo dei 4 nipoti sembra passato un secolo. La cantina è accanto alla necropoli di Porta Sarno, non si fermano scavi […]
“L’autunno dei premi alza un vento nuovo su vini e prodotti tipici della Campania. A due cantine il Festival di Merano assegna il massimo: Hunter Award di platino a Masseria Felicia (…) Vince a dieci anni dalla vendemmia ” Etichetta Bronzo Falerno del Massico Riserva Doc”, versione in Aglianico. Il vitigno declina anche in Primitivo nella zona sud. Il versatile enologo Vincenzo Mercurio, uno studioso autentico winemaker, asseconda la tendenza che esalta la potenza del Falerno tutelando l’impronta dell’area, quel […]
“Che ci fa un Primitivo in Cilento? Un vigneto a 370 metri aperto ai venti di Sud-Ovest, caldi e bizzarri come il libeccio, in un Comune di 832 abitanti appena nella valle del fiume Alento, dà un vino di origini confuse ma netto del suo profilo. Francesco Barone, ambizioso cinquantenne, deve a nonno e bisnonno l’eredità, ma a una coraggiosa visione se “Cantine Barone” che dettano oggi un capitolo di storia dell’enologia campana. Cerca soci e li trova in una […]